Bad Chili – Joe R. Lansdale: scurrile, sconsiderato, semplicemente geniale

bad chiliHo letto Bad Chili in meno di dodici ore, con in mente la promessa di un amico che durante un aperitivo lo ha raccomandato come se fosse il libro più divertente del secolo.
Beh si sbagliava: Bad Chili non è solo divertente, è coinvolgente, geniale, sorprendente, acuto.




Hap è un uomo onesto con lavori saltuari, sulla quarantina, single da una vita.
Leonard il suo migliore amico, sono come fratelli: un armadio di colore (nero), buttafuori, gay e con l’incazzatura facile.
Stanno tirando al bersaglio contro latte vuote in una radura fuori dal bosco, parlando della crisi di coppia che affligge Leonard, quando uno scoiattolo idrofobo esce indemoniato dal bosco, li carica e finisce per strappare un pezzo del braccio di Hap.

Sarà dopo questo morso rabbioso che inizieranno le avventure/disavventure della coppia.
Teste che saltano, videocassette di furti, stupri e violenze. E ancora torture con filo spinato e scosse elettriche sui gioielli di famiglia, spionaggio e poliziotti corrotti – come in ogni giallo che si rispetti.
Il tutto però condito dalla più piccante volgarità e simpatia mai letta prima.

Questo libro vi farà piangere dal ridere, drizzare i capelli dal disgusto e vi terrà col fiato sospeso.
King Arthur, il re del chili, mafioso con strane perversioni; un’infermiera ninfomane, l’amore; Big Man Mountain, la figura più sadica e inumana che abbiate mai conosciuto: sono solo alcuni dei personaggi che renderanno la storia ancor più gustosa e piccante.
Come un ottimo piatto di chili.




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2 Comments

  1. ce l’ho nella lista desideri di anobii, e dopo aver letto la tua rece sono ancora + invogliato! 🙂

  2. Letto! Avvincente, pulp e profondamente country. Uno dei miei romanzi preferiti di Lansdale.

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