La mia letterina di Natale

Eccoci qua, arrivati sotto Natale con la velocità di un TGV.
Tornata solo una settimana fa dal Kenya, con la schiena che sta ancora cambiando pelle e un po’ disorientata da una miriade di luci natalizie che mi hanno colta alla sprovvista.

Ovviamente puntualissima la trasformazione domestica: da una semplice dimora abitata da persone normali ad un tripudio di lucine lampeggianti, nanetti rossi, fiocchetti e palline color oro.
Come se non bastasse, con l’intento di calarmi ancora più a fondo in questa atmosfera, ieri ho trascorso il pomeriggio con mia mamma alla ricerca di regali. Diciamo non l’aspetto più rilassante del Natale, ma che comunque ti fa assaporare un po’ di più quest’aria di feste.

#nanoliberatutti

Focalizzando l’attenzione su di me e sulla mia vita, ho deciso che oggi è arrivato il momento di scrivere la letterina dei desideri!

Letterina dei desideri

Babbo Natale, Gesù Bambino, The Secret o chiunque sia ad avverare i miei desideri, chiedo come prima cosa – perchè ne ho davvero un bisogno di disperato – di imparare ad essere paziente. La capacità di aspettare e non pestare i piedi come un cavallo da corsa prima dello sparo d’inizio di una gara.
Donatemi l’arte della diplomazia e toglietemi di dosso questa eterna fretta di voler avere tutto e subito.
Un po’ di ordine e di metodo non guasterebbero.
Porterebbero grande gioia sia alla mia mezza mela, che in casa avrebbe un po’ di spazio pure lui, che alla donna delle pulizie dell’ufficio, che sulla mia scrivania è costretta a spolverare piccoli centimetri quadrati di spazio libero, tra frutta, giornali, animaletti, guide, cataloghi, biglietti da visita e quant’altro.

Vi chiedo tanti viaggi, per scoprire il mondo e anche me stessa.
Perché ogni viaggio su questa terra è un viaggio dentro di me, e ogni volta che rientro mi conosco un po’ di più.

Le letture che fanno bene al cuore. La grazia di una storia che ti trova quando non la stai cercando. Che ti viene a prendere, anche se sei nell’altra parte del mondo, bussa alla tua porta per entrare, farti una carezza, e non lasciarti più.

Dell’amore che ho già ti chiedo di prolungare all’infinito la serenità, il dialogo, la capacità di ascoltarsi e rispettarsi sempre.
Il non essere mai un limite per l’altro, ma trampolino di lancio e rete di sicurezza nelle mille acrobazie della vita.

Chiedo ancora un po’ di forza di volontà, per questa benedetta dieta. Che avevo cominciato tanto bene, ma dopo il primo sgarro sono tornata la solita di sempre.
Chiedo di imparare a non rimandare più, di imparare a gestire una agenda e non dimenticarmi sempre tutto. Sarebbe una grandissima cosa, non solo per me ma soprattutto per chi mi sta intorno, che non dovrebbe ripetermi le cose otto volte al giorno come se fossi ad uno stadio avanzato di alzheimer.

Vorrei non annoiarmi mai, avere sempre qualcosa da imparare e non mancare mai dell’umiltà per farlo.
Godere della capacità di ricredermi, soprattutto delle opinioni negative.
Saper dire grazie e saper chiedere scusa. Regalare sempre un sorriso.
Vorrei essere in grado di migliorarmi sempre, ma soprattutto riconoscere di averne sempre bisogno.

Infine, il dono più grande.
Quello di incontrare nella vita persone infinitamente speciali.
Di quelle che non ti bastano mai e che questo 2011 mi ha donato in quantità.
Quelli che ti sembra di conoscere da sempre, che ti ricaricano come se fossi una batteria al Litio.
Che puoi parlare per ore senza sentire né sonno né fame.
Quelli che anche da lontano ti danno forza per inseguire i tuoi ideali, che riescono a farti ridere di gusto.
Che ti dicono “puoi contare su di me“, e anche se vivono a 500 km di distanza tu sai che è vero, che è proprio così.
Queste persone sono il dono più grande che posso chiedere, e che già in parte ho ricevuto.

Marco, Paola, Erica, Cate, Giovanna, Elena.
A loro, a tutti, Buon Natale.




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5 Comments

  1. Tesoro! Mi commuovi come sempre, e come sempre ti fai leggere che è un piacere, come un cioccolatino Lindt che si scioglie in bocca 🙂

    • :*
      Lo sai sì che di quelle persone che ho scritto sei la più lontana? Eppure…
      Ti aspetto per abbracciarti!

  2. Mi sciolgo in una valle di lacrime! se non fossi in ufficio singhiozzerei! 🙂

  3. Arrivo a leggere la tua lettera a Babbo Natale tramite una persona adorabile: Gio!!
    Ringrazio tutte e due perché fa bene al cuore leggere le tue parole…oggigiorno purtroppo si tendono a dimenticare quali sono le cose belle della vita!!
    Ti auguro un buon Natale augurandoti nell’occasione di riabbracciare i tuoi cari che vivono 500 km lontano da te!!

  4. ciao stella mia…..non sai quanto mi sono commossa a leggere questa splendida lettera……
    Sei una amica speciale e non sai quanto sono felice di avere una persona speciale come te al mio fianco, che mi da gioia, benessere, felicità, consapevolezza e la forza di reagire con i suoi sani consigli.
    Hai un potere particolare e un infinità di qualità, regali tanta gioia a chi ti sta attorno. Sei proprio speciale!
    Ti auguro che tutti i tuoi desideri si avverino…….io sono sempre con te e soprattutto ci sarò sempre per te……sei unica …!!!! Un bacio speciale e mille auguri !!!!!

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