Un anno di progetti, un anno di viaggi, un anno d’amore

Quest’anno 2012 volge al termine.
Anno bisesto anno funesto, così l’avevano accolto, questo povero anno, che con la storia dei Maya poi, già non godeva di grande reputazione.

Tirare una riga, alla fine o all’inizio, non è solo la scusa per un nuovo post, ma è l’occasione per guardarsi indietro e non dimenticare nulla, o non dimenticare il meglio.

L’1 Gennaio 2012, alle 10 di mattina, io e Marco eravamo sul lungomare di Riccione a correre, sotto il sole freddo dell’inverno.
Nel mese di Luglio abbiamo corso la nostra prima mezza maratona.
Marco era appena tornato da Carpi, dopo aver vissuto e lavorato fuori per quasi un anno, ed ora siamo da un mese nella nostra nuova casa.
Il 31 Ottobre la nostra prima notte, senza letto e senza riscaldamento, e ora bella più che mai. Calda delle luci del Natale, coi connotati che parlano di noi.

Durante l’estate, in ufficio, abbiamo chiuso un progetto grande.
Un lavoro di squadra, risultato di ore e ore di lavoro, di cuffie nelle orecchie per non sentire la confusione, di votazioni, brainstorming e di risate, di pianti isterici per la stanchezza, di litigate e di promesse, per farci forza e credere in noi stessi.

Un 2012 di viaggi. Roma capitale, che con l’amore ha tutto un altro aspetto. Piazza San Pietro con la neve, che chissà quando ci ricapita.
La scoperta di Genova e dell’amore ancestrale per una città fantastica.
La prima volta viaggio di scoperta, la seconda con l’amore e la terza con gli amici, esplorazioni underground, nottate senza fine e risate indimenticabili.
San Settimio alla scoperta di me stessa.
Tornare a Torino, abbracciare Giovanna e Davide, condividere la loro quotidianità.
Pirano dall'altoE poi finalmente la Sicilia, volto incomprensibile di questa Italia stanca.
La Sardegna, ad annoiarmi insieme alla natura.
Pirano e i suoi colori, il ricordo di una mattina soleggiata, di una partita a carte assaporando tradizioni antiche.

I nuovi amici, come Veronica, perse nel parco di notte a cercare un Assiolo. Un sorriso che ti sembra di conoscere da sempre, e poi FrancescaCristiano, Saretta, Serena, Michela.
Le persone che questo mondo virtuale ha deciso di catapultare nella mia vita vera, senza le quali oggi non sarebbe più la stessa.

E poi le persone che restano, che sono lì da sempre e sono sempre lì al tuo fianco. Paola, presenza fissa, riferimento fermo.
La mia famiglia.
Mia sorella, che più bella di così non è stata mai.

Un anno di terremoto, di crisi e di governo tecnico.
Anno di primarie, di italiani senza palle.
Anno di olimpiadi e di mobile per tutti.
Anno di formazione. Di riuscire a stare davanti un’aula sentendo che forse hai davvero qualcosa da raccontare.

Un anno che richiama certe sere a primavera, che dici Esco un paio d’ore, tempo di un aperitivo e poi ti fermi con due amici a chiacchierare fino a notte fonda, in un qualche bar del centro, di fede, tecnologia e libri fantasy.
Quello che ti resta, di un amico che se ne va nel sonno, la notte di Natale. Per ricordarti che la vita non si ferma.

Un Natale che più bello non potrebbe essere, nella sua semplicità.
Con le tue tre famiglie, quella che ti ha messo al mondo, quella che hai sposato sposando la tua metà, e quella che hai creato tu.
I tuoi nipoti che crescono, anno dopo anno sotto i tuoi occhi. Che ogni volta che li guardi ti fa male il cuore per il troppo amore.
E quella nuova creatura appena arrivata, così piccola e allo stesso tempo accentratrice di attenzioni.
Natale di risate coi colleghi, un’altra famiglia ancora.

TUI.it

Natale di ritrovo con gli amici, appuntamento fisso con chi ha deciso di partire, ma non manca mai all’appello per una serata come ai vecchi tempi.

Un anno di progetti, un anno di viaggi, un anno d’amore.




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3 Comments

  1. Ma che bello questo post! Confesso che sul finire mi sono commossa. Davvero. Perché c’è la vita in questo post, la tua, quella della persona che ti è al fianco e perché no anche di chi ti legge e si rispecchia.
    Un abbraccio di Buon 2013
    Elisa

  2. anche tu sei tra le cose belle del mio 2012. il mio post esce il 31… read me soon e a presto :*

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